Accordare strumenti ed effetti sonori

Continuo la mia esperienza di traduttore con questo tutorial audio scritto da uno dei più prolifici blogger in materia di suono, il Neozelandese Tim Prebble infatti con i suoi eccellenti siti Music of Suond e Hiss and a Roar, si pone alla mia attenzione in maniera quasi quotidiana. Riporto solo la parte di un’articolo che tratta l’accordatura, in particolare la prima parte che si riferisce all’accordatura tra musica ed effetti.

Non ho mai avuto problemi ad accordare strumenti musicali, in realtà per strumenti intendo chitarre o bassi… La chitarra elettrica è stato il mio primo strumento ed ho rovinato qualche corda prima di capire come accordarla. Dopo si sono susseguiti una serie di bassi (tra cui un Rickenbacker pagato 500 dollari ad un’asta) prima del mio orgoglio, un basso Maton fretless. Essendo senza tasti ho dovuto imparare ad accordare con gli armonici, ma una volta fatto l’orecchio non ho avuto più problemi…

Facendo montaggio del suono, mi è capitato, occasionalmente, di dover accordare degli effetti sonori con la musica presente sulla scena, naturalmente non mi riferisco tanto a tensioni o altri tappeti sonori, quanto ad altri tipi di eff

etti ovvi come campane, rumori metallici e squilli telefonici.

Lo strumento principale che uso per accordare effetti e musica è il plugin PITCH Audiosuite di ProTools, come prima cosa seleziono una parte musicale con una tonalità ben definita, e se è la tonica principale della progressione armonica la cosa è ancora più semplice. Poi apro il plugin mando in PREVIEW la parte selezionata, attivo il REFERENCE PITCH, alzo il LEVEL fino a che non sento la nota di riferimento sopra la musica e muovo lo slider NOTE fino a che non sento il tono ben accordato con la musica, in genere non uso il DETUNE con la musica se non in casi particolari dove sono state apportate modifiche al tempo del brano.

Una volta trovato il tono di riferimento disabilito la PREVIEW, seleziono l’effetto sonoro che mi serve accordare e lo ascolto con il REFERENCE trovato prima, con i controlli COARSE (e FINE) modifico il tono dell’effetto fino a che non è intonato con il REFERENCE. Evito di usare il TIME CORRECTION quando l’effetto deve rimanere in sinc alla scena. Semplice no!?

Tim Prebble
Music of sound

Traduzione Mirko Perri

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Mirko Perri